Dall’Oriente alle nostre tavole: un’eredità millenaria
Gli agrumi che conosciamo e amiamo sono il frutto di un’affascinante storia di ibridazioni e scambi culturali. Le loro origini affondano le radici nell’Oriente e nell’Estremo Oriente, con tre antenati principali: il cedro, il mandarino e il pomelo. Da queste specie ancestrali, attraverso incroci naturali e artificiali, si sono sviluppate le innumerevoli varietà di agrumi che arricchiscono le nostre tavole.
Gli Incroci degli Agrumi: Cartasio, Burtuqa e Zagara
- Arancia Amara: Risultato dell’incrocio tra mandarino e pomelo, offre una versatilità di utilizzo che varia dal dolce all’amaro.
- Arancia Dolce: Ottenuta dal mandarino e dal pomelo, offre una gamma di varietà adatte a molteplici usi.
- Limone: Derivato dall’incrocio tra il cedro e l’arancia amara, offre un ampio ventaglio di aromi e sapori.
Questi incroci sono alla base della varietà e della versatilità degli agrumi, utilizzati oggi in cucina, cosmesi e aromaterapia.
Preservare l’Eredità degli Agrumi
La conservazione della biodiversità degli agrumi è fondamentale per l’ambiente e la salute umana. Promuovere varietà autoctone e sostenere le produzioni artigianali sono azioni cruciali per mantenere viva questa eredità. Jacli, liquorificio artigianale Siciliano, in quanto azienda coltivatrice diretta, rappresenta un’eccellenza artigianale del settore.